Lo Strudel del Primiero: un viaggio nel cuore della tradizione
Il sapore autentico delle Dolomiti
C'è un dolce che racchiude in sé l'essenza delle tradizioni alpine, un dolce che profuma di legna da ardere, di mele appena raccolte e di lunghe domeniche in famiglia: lo strudel del Primiero.
Un tuffo nei ricordi
Ricordi d'infanzia, profumi di casa: il nostro strudel è un omaggio alle nonne, a quelle mani esperte che creavano capolavori in cucina. Un dolce che cuoceva lentamente nel forno, sprigionando un aroma inconfondibile che invadeva tutta la casa. Un dolce che, a dire il vero, raramente arrivava alla domenica, talmente era buono e invitante!
La ricetta tradizionale
La nostra ricetta è un tesoro tramandato di generazione in generazione. Una pasta sottile e delicata, lavorata con cura, avvolge un ripieno generoso a base di mele fresche trentine, selezionate con attenzione per garantire il massimo della qualità. La cannella del Madagascar, un pizzico di zucchero, l'uvetta passa e un goccio di rum completano questa sinfonia di sapori.
Un dolce da gustare in ogni momento
Lo strudel del Primiero viene cotto in forno fino a doratura, poi lasciato raffreddare leggermente. Ma la vera magia avviene quando lo spolveriamo con zucchero a velo. Un tocco finale che ne esalta la dolcezza e lo rende irresistibile.
E se hai la fortuna di trovarlo ancora caldo, non perderti l'occasione di assaggiarlo: il calore lo rende ancora più gustoso e avvolgente.
Vieni a trovarci e lasciati conquistare dal sapore autentico del nostro strudel!